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Safilo cresce grazie a Chiara Ferragni: le vendite sono sopra le aspettative

Un primo piano di Chiara Ferragni

Chiara Ferragni ha chiuso un accordo con Safilo per distribuire la prima collezione di occhiali con il proprio marchio: il titolo in Borsa cresce e le vendite volano.

L’accordo tra Chiara Ferragni e Safilo Group fa crescere le vendite e il titolo dell’azienda in Borsa. Angelo Trocchia, l’amministratore delegato della compagnia veneta che dal 1934 produce occhiali da sole e da vista, caschi e maschere per lo sport, fa sapere che la storica società padovana sta vendendo “sopra le aspettative”. Grazie all’operazione commerciale con l’influencer che vanta 27 milioni di follower su Instagram, Safilo “riesce a parlare a quelle generazioni di giovani che erano l’obiettivo”.

Chiara Ferragni, occhiali da sole da record

La partnership tra Chiara Ferragni e Safilo è stata siglata nel settembre del 2021 dopo quella chiusa dalla top influencer con Tod’s. L’accordo è pluriennale e prevede la produzione e la distribuzione della prima collezione di occhiali da sole e da vista in licenza a marchio Chiara Ferragni. L’imprenditrice ha definito Safilo “un grande esempio di spirito italiano con una valenza globale” e ha spiegato di averli scelti per questa linea eyewear “per la connessione che ho sentito con i loro valori, l’innovazione e l’impegno per l’eccellenza”.

L’ingresso della Ferragni nel mondo di Safilo aveva generato performance da record nella quotazione della società (il titolo è arrivato a guadagnare il 13,49% a 1,95 euro), salvo sgonfiarsi nei giorni successivi. “Il nostro accordo – rivela l’ad Trocchia a Sky Tg24 Business – non aveva una valenza di corto respiro. I risultati di vendita stanno andando benissimo. Un conto è l’effetto spot sulle azioni, un altro quello strategico di lungo periodo, che rimane assolutamente valido”.

Chiara Ferragni
Chiara Ferragni

Il bilancio 2021 di Safilo ha visto le vendite nette raggiungere 970 milioni di euro e un incremento degli affari migliore dei livelli pre-pandemia del 2019. Il gruppo si è mosso con le acquisizioni dei marchi Blenders e Privé Revaux e delle licenze di David Beckham, Levi’s, Isabel Marant, Missoni, Ports e Under Armour.

Complice l’effetto Ferragni, Safilo ha investito parecchio sulla digitalizzazione. La società ha sviluppato il canale online grazie all’acquisizione di Blenders e del suo business e-commerce e al potenziamento delle vendite Direct-to-consumer di Smith Optics.

Safilo, occhiali da sole sfondano negli Usa

Per Safilo è diventato centrale il mercato statunitense: nel 2021 le vendite hanno raggiunto i 466,2 milioni di euro, in aumento del 40,5%. In pratica, quasi la metà dei suoi ricavi. Il Nord America riveste un ruolo fondamentale nella strategia di crescita del gruppo e il manager bolognese Francesco Rinaldi Ceroni si appresta ad assumerne la presidenza. Dal 1° giugno sarà lui il Chief Commercial Officer per gli Stati Uniti.

La notizia ha favorito le indicazioni rialziste per il titolo a Piazza Affari. L’andamento della big dell’occhialeria, parte del FTSE Italia All-Share, mostra da giorni una tendenza brillante e positiva.

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ultimo aggiornamento: 23 Aprile 2022 8:43

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